Oggi si parla di pesce!

Oggi per il 25 aprile, giorno della liberazione, vi parlo di un piatto di pesce al cartoccio che ho fatto ispirandomi al pesce al cartoccio che ha cucinato un mio amico di nome Lorenzo. Ora lui aveva messo altre verdure e a differenza di me ha usato la carta stagnola.

La lista degli ingredienti che scriverò quella che ho utilizzato io per farlo a mia madre, ma voi potete usare anche quelli che ha messo il mio amico nella sua versione.

Ingredienti:

1 Branzino oppure un'orata.

1 pomodoro

1 cipollotto

Rosmarino

Mirto

Finocchietto selvatico

Prezzemolo 

Uno spicchio di limone

un pizzico di sale

un po' di vino bianco (oppure brodo)

olio e.v.o.

 Procedimento

Lui aveva usato verdure differenti quali: carote, zucchini, prezzemolo e prima di chiudere il cartoccio ha messo 5 cucchiai brodo, io al contrario ho messo un po' di vino bianco e olio e.v.o.

Avendo personalizzato questa ricetta secondo i gusti di mia madre ho messo: il pomodorino tagliato a spicchi, erbe aromatiche quali: rosmarino, prezzemolo, finocchietto e mirto. Poi ho tagliato del cipollotto e ho messo nella pancia del pesce lo spicchio di limone con le erbette aromatiche.

Mia madre invece che il brodo ha voluto che mettessi del vino bianco, olio e.v.o. e un pizzico di sale.

Poi ho chiuso il cartoccio e una volta che il forno ha raggiunto la temperatura giusta l'ho infornato.

La cottura: per un pesce sotto un chilo e 200 grammi a forno preriscaldato a 190° per 30 minuti ed il risultato è quello che vedete sopra.

Quello nella foto sotto che vedete è come l'ho cucinato per me.

Per me ho semplicemente messo le erbe aromatiche, un pochino di sale e olio e.v.o. i due pesci hanno cotto insieme ma sono stati preparati diversamente.

In aggiunta ho preparato una buonissima maionese, di cui la ricetta è nel post precedentemente fatto da me dove si parla delle uova.

Inoltre per voi che amate l'insalata, potete accompagnare questo pesce con una lattuga bella fresca condita con olio, sale e per chi piacesse mettete un pò di aceto bianco.

Servite e...bon appetit! 

La domanda filosofica: è nato prima l'uovo o la gallina?

Questa è una domanda filosofica che credo faccia ridere chi ama cucinare. Mia madre me l'ha fatta scherzosamente proprio qualche giorno fa: è nato prima l'uovo o la gallina? 🐓🐣

Oggi voglio darvi qualche ricettina che amo fare.

Lo so che forse a molti sembrenno un po' banali, ma sono divertenti! Poi troverete come utilizzare le uova. 

Uovo al tegamino filante al salame.

Ingredienti 

1 uovo 

1 sottiletta  

Cubetti di salame 

Una noce di burro

Sale un pizzico

Preparazione 

Sciogliere il burro e mettere l’uovo con il pizzico di sale, attendere due minuti prima di mettere sopra il salame a cubetti, mettere sull’uovo la sottiletta, coprire il tutto con un coperchio e attendere la che sottiletta si sciolga. Una volta spento il fuoco, impiattate la portata.

Maionese

Ingredienti  

Aceto 1 cucchiaio.

1 uovo intero.

Mezzo cucchiaino di sale

Olio di semi di mais.

Procedimento 

Pastorizzate l’aceto, in poche parole dovete mettere il liquido nel cucchiaio e metterlo sopra un fornello acceso e contate fino a 35, successivamente spegnete la fiamma e versate l’aceto nel contenitore del frullatore ad immersione con aggiunta del sale, l’uovo (intero) e l’olio che prima va versato un pochino, dare una prima mischiata e aggiungere a filo l’olio di mais continuando a frullare con il frullatore ad immersione, la maionese è pronta quando essa raggiunge una consistenza compatta e se capovolgiamo il contenitore non cade.Prendete una ciotola e mettere la maionese al suo interno.

Un consiglio, per la maionese potete anche utilizzare 2 uova e soprattutto se sono molto fresche.

Salsa Tonnè

Ingredienti

Aceto 1 cucchiaio.

1 uovo intero.

Mezzo cucchiaino di sale

Olio di semi di mais.

Tonno in scatoletta (possono essere 2 se sono piccole) 

Ingredienti  

Aceto 1 cucchiaio.

1 uovo intero.

Mezzo cucchiaino di sale

Olio di semi di mais.

Procedimento 

Pastorizzate l’aceto, in poche parole dovete mettere il liquido nel cucchiaio e metterlo sopra un fornello acceso e contate fino a 35, successivamente spegnete la fiamma e versate l’aceto nel contenitore del frullatore ad immersione con aggiunta del sale, l’uovo (intero) e l’olio che prima va versato un pochino, dare una prima mischiata e aggiungere a filo l’olio di mais continuando a frullare con il frullatore ad immersione, la maionese è pronta quando essa raggiunge una consistenza compatta e se capovolgiamo il contenitore non cade.Prendete una ciotola e mettere la maionese al suo interno.

Un consiglio, per la maionese potete anche utilizzare 2 uova e soprattutto se sono molto fresche.

Per ottenere il Tonnè

Prima di togliere il frullatore ad immersione, aprire la scatola (o le scatolette se sono piccole) e far colare l’olio.

Mettere il tonno nel recipiente e frullare fino a quando esso si è ben triturato, successivamente la salsa pronta può essere messa in una ciotolina per salse e metterla o su dei crostini, oppure per il Vitel Tonnè.

 L'uovo frullato!!!!!!

Le uova possono essere utilizzate anche per fare i dolci! In particolare qualcosa che piace molto alla sottoscritta: l'uovo frullato.

Per questo "tiramisù" servono almeno un paio di  rossi d'uovo, poi per quanto riguarda lo zucchero potete metterne almeno 5 cucchiai.

Mettete i rossi d'uovo nel bicchiere per il frullatore, aggiungete lo zucchero e iniziate a frullare con la frusta del frullatore ad immersione.

A mio parere se avete la vaniglia o l'estratto o il baccello potete metterlo. 

Una volta che il composto appare delicato e denso fate la prova alzando la frusta e se "scrive" è pronto.

E' ottimo se avete dei bambini e la possibilità di utilizzare uova che magari avete preso da qualcuno che ha il pollaio.

Gallina a succhittu una ricetta personalizzata da me e mia madre

Gallina a succhittu
La gallina a succhittu è una ricetta strepitosa, ve lo dico perché l'ho cucinata insieme a mia madre. 

Ingredienti

Gallina (è importante che sia una gallina giovane)
Aglio - 2 spicchi
Pomodori secchi, 2
Un po' di passata di pomodoro
Salvia
Rosmarino
Mirto
2 bicchieri di vino bianco vermentino 
Olio extravergine d'oliva
Sale
Olive 2 cucchiai (consiglio quelle taggiasche perché danno un sapore strepitoso).

Preparazione

Tagliate la gallina a pezzi, ponetela in una pentola, va bene anche la wok, e rosolatela con un po' d'olio extravergine d'oliva, l'aglio schiacciato e da ultimo i pomodori secchi tagliatia pezzetti. 

Mi raccomando di farla rosolare ben, bene! Deve assolutamente dorare da tutti i lati e una volta che la gallina è ben dorata dovete sfumature con il vino.

Unite un po' di salsa di pomodoro e assaggiate,  nel caso aggiustate di sale. 

Insaporite con la salvia e fate cuocere  e ponete il coperchio, inoltre controllate di tanto in tanto  se il fondo si asciuga troppo e se così fosse, mettete un bicchiere d'acqua. 

La gallina cuoce in circa 1 e mezza coperto a fuoco medio. 

Quando mancano 10 minuti alla fine della cottura, aggiungete le olive. 

Una volta pronto, servite e gustate!

Buon appetito! 🍗👩🏻‍🍳🥫🥘

 

Menù di Pasqua.

Buon pomeriggio a tutti!

Per questa Pasqua io e mia madre cucineremo entrambe perché lei si occuperà di fare la carne e io domani metto su il pane, poi la mattina di domenica di Pasqua preparerò un antipasto con la pasta sfoglia, sia con salmone, ricotta e zafferano, affettato e acciughe sotto sale. 

Abbiamo la colomba e le uova di Pasqua. 

È vero che saremo solo io e lei ma almeno abbiamo la salute e in questo periodo è la cosa più importante. 

Domenica farò un bel post con scritto come fare le presentazioni. 

A presto.