Oggi vi parlo di una ricettina che questa mattina ho preparato per pranzo sotto l'attento sguardo di mia madre.
Ecco la lista degli ingredienti.
Un coniglio
Un pomodoro secco (non sciaquatelo)
Rosmarino
Mirto
Timo
Finocchietto selvatico
Prezzemolo
Una testa d'aglio
Olio e.v.o.
Olio di semi di mais
Un bicchiere di vino bianco.
Procedimento:
Preriscaldate il forno a 180°. Per prima cosa dovete tagliare a pezzi il coniglio, in questo modo: intanto dovete aprire il coniglio ma prima dovete tagliare la testa. Se ve la fate tagliare dal macellaio è meglio, l'unica cosa è che sia eviscerato e senza la testa, oltre tagliato a pezzi.
Dopo essere stato tagliato, mettetelo in una insalatiera con acqua e aceto, nel frattempo mettete in un tagliatutto il pomodoro secco, il rosmarino, il mirto, il timo, il finocchietto servatico, la testa d'aglio ma levate prima l'anima (così è più digeribile) ed il prezzemolo.
Il trito va messo sui pezzi del coniglio.
Va cotto per un ora e 15 minuti ed è cotto quando i pezzi sono dorati.
Buon appetito.
Intanto ponete in una teglia: olio e.v.o. e olio di semi di mais, poi ponete i pezzi di coniglio, con sopra il trito.
Versate sopra il coniglio un bicchiere di vino bianco.
La cucina sarda è eccellente,l' ho sempre detto!
RispondiEliminaEh già, è una ricetta che mia madre ha imparato da mia nonna.
EliminaLe ricette semplici di una volta sono le migliori!!
RispondiEliminaSapere abbinare i sapori giusti...brava!!